Le Linee Guida italiane sono concordi nel raccomandare l’importanza di salvaguardare la salute dell’osso nelle pazienti che hanno subito un intervento per tumore al seno attraverso l’utilizzo di farmaci in grado di prevenire la perdita di massa ossea e con dimostrata efficacia antifratturativa.
Le 250.000 donne italiane che ogni anno iniziano la terapia ormonale adiuvante dopo aver subito un intervento per tumore al seno sanno bene che l’osteoporosi non è un problema legato solo all’invecchiamento ma sempre più spesso colpisce donne anche giovani.