Resta ancora alta l'allerta Epatite A
Vi ricordate la nostra avvertenza riguardo al rischio di Epatite A allertata dal Ministero della Salute?
Purtroppo non è cessato perciò lo stesso Ministero invita i cittadini a : “Cuocere i frutti di bosco surgelati”
Il virus, infatti, sopravvive a basse temperature, ma viene rapidamente inattivato dal calore, pertanto dal Ministero arrivano anche le nuove raccomandazioni per i consumatori e gli operatori del settore alimentare incitandoli a mettere in atto i più diffusi e collaudati sistemi di sanificazione attivi contro batteri e virus.
Raccomandazioni per i consumatori
1) Si raccomanda di consumare i frutti di bosco surgelati solo ed esclusivamente previa cottura. Il virus dell’epatite A, infatti, sopravvive a basse temperature, ma viene rapidamente inattivato dal calore. Per esempio, facendo bollire i frutti di bosco per almeno 2 minuti viene garantita la salubrità dell’alimento.
2) Si raccomanda di consumare i frutti di bosco freschi ed ogni altra frutta o verdura cruda solo dopo un accurato lavaggio.
Raccomandazioni per operatori industriali e artigianali del settore alimentare:
1) utilizzare sistemi di sanificazione attivi contro batteri e virus al fine di minimizzare il rischio di contaminazione crociata attraverso gli impianti, gli ambienti, le linee di produzione e gli strumenti. Il virus dell’epatite A è molto persistente nell’ambiente.
2) Si deve considerare, nelle procedure aziendali di gestione del rischio, basate sul sistema HACCP, il pericolo di virus quali HAV e Norovirus, così come batteri patogeni (es. Salmonella ed E.coli VTEC), tenendo conto delle indicazioni fornite dal Ministero della Salute per il campionamento e l’analisi.
3) Per chi impiega a livello di produzioni artigianali o di ristorazione frutti di bosco surgelati, ad esempio per frullati, preparazioni di frutta, guarnizioni di dolci, di yogurt o di gelati si raccomanda l’impiego solo previa cottura. Il trattamento termico sicuramente efficace è la bollitura dei frutti per almeno due minuti.
Dr.ssa Mina Coppola Mussa